7° Round Campionato Regionale TAA Motocross – STORO
Per cosa è famosa la ridente cittadina di Storo? Ma è ovvio, per la farina gialla dei suoi campi con la quale viene impastata la prelibata “polenta carbonera”, alimento non proprio leggero ottenuto con l’aggiunta di pasta di salame rosolato, burro e svariati tipi di formaggio stagionato al classico piatto trentino. Una bomba di calorie e di energia, senza dubbio necessaria per i piloti del nostrano campionato regionale di motocross i quali la scorsa domenica hanno sostenuto la settima tappa proprio nell’abitato storese.Il weekend è iniziato con le prove libere e, successivamente, quelle cronometrate al fine di aggiudicarsi un tempo sufficiente per poi poter scegliere la posizione migliore ai cancelli di partenza. Le batterie della prima manche sono iniziate alle 13:30 con la classe 125, vinta nella categoria Junior da Christopher Busca (Italian Riders O. Bellini) ed in quella Senior da Alberto Paoli (MC Storo, terzo al traguardo).Di seguito le categorie “mini”, prima la 85 dominata dalla KTM numero 2 di Marco Caccagni (MC Storo, Senior) e dalla Husqvarna di Filippo Bassetti (MC Pippo Zanini, Junior) e poi la 65 in cui sono passati per primi sotto la bandiera a scacchi il “Tony Cairoli da Ala” Simone Manfredi (Cadetti) ed il Debuttante Simon Pircher.
Alle 14:20 è stata la volta della MX2, ma allo scoccare del secondo giro Felix Vaja (KTM) ha impostato male il salto nel settore di pista parallelo al fiume Chiese: il brutto atterraggio tutto di anteriore lo ha catapultato violentemente a terra e subito gli ufficiali di percorso hanno iniziato a sventolare la bandiera gialla seguita da quella con la croce diagonale rossa.Ma è stato tutto inutile e la foga agonistica dei suoi avversari non li ha nemmeno lontanamente indotti a chiudere giusto quel poco di gas da mantenere le condizioni di sicurezza del circuito.Tempo sei giri e, con il pilota ed i paramedici ancora in pista, la gara è stata interrotta ed annullata: il crossista del motoclub di Arco è stato portato in ospedale senza che accusasse importanti contusioni, ma è stato necessario attendere quasi un’ora prima che le ambulanze tornassero sul tracciato. A tal punto le competizioni sono state riprese con la MX1, in cui la sfida tra Massimiliano Rizzardi (MC Arco) e Michael Ghezzi (MC Storo) ha visto il primo spuntarla sul secondo.
Nella classe Veteran è Konrad Pichler (Trial Team Suedtirol, O40) a vincere su Mario Franzoi (MC Roncone) e Norbert Lantschner (Evergreen, O48), mentre in quella Amatori sarà il più esperto Milo Corradi (MC Storo, O35) ad avere la meglio su Michele Osler (MC Pergine, U35). Per recuperare il tempo impiegato per attendere il ritorno della Croce Rossa verso il crossodromo è stata saltata la pausa prevista e quindi ai cancelli si sono presentati di nuovo gli arrembanti della 125: davanti a tutti di nuovo il Busca, mentre è Luca Pederzolli (MC Tenno) ad imporsi nella categoria Senior. Nella 85 sono ancora i numeri 2 ed 8 a dettare legge in quello che è stato un vero e proprio dominio. Stesso copione anche nella 65, in cui Manfredi e Pircher hanno lasciato solo le briciole ai propri avversari.E finalmente è arrivato il momento di vedere gli eroi della MX2 a darsi battaglia in un duello vinto da un Luca Borz (Ferlu Racing ASD, O21) capace di tenere testa ai più giovani compagni di squadra Valentino (cugino) e Nicola (fratello minore). Nella MX1 è nuovamente la Kawasaki #148 a spuntarla, mentre tra i Veterani Franzoi mette la seconda già in partenza e fa il vuoto riuscendo nella propria rivincita sul rivale Pichler.
La giornata termina con la seconda manche degli Amatori conclusa a parti invertite rispetto a gara 1, con la Yamaha di Corradi in grado di prendere il comando della corsa ed allungare sulla Honda di Osler che ha tentato di tenere il ritmo ma poi è stata costretta ad alzare bandiera bianca. Ora l’appuntamento è previsto per la prossima settimana in quel di S.Anna d’Alfaedo. G.S.